Chiuso il 2002 a quota 13 milioni di euro con un incremento del 30% sull'anno precedente, un risultato operativo che ha sfiorato i 500.000 euro ed un margine operativo lordo pari al 7,2% del fatturato e forte del risultato delle vendita della P/E 2003 che ha fatto registrare un incremento del 20%, Braccialini guarda ad un 2003 fortemente proteso verso l'estero.
Da un lato, l'azienda pellettiera fiorentina, punta sugli Usa dove è prevista entro fine mese l'apertura di uno showroom newyorkese sulla 34� strada, dall'altro si prepara ad affrontare in forze la Cina con un piano triennale (2003-2005) che prevede aperture di monomarca, proprie ed in franchising, insieme ad un partner locale in tutte le maggiori città commerciali del Paese.
#'I nostri obiettivi, dichiara Lorenzo Braccialini, responsabile commerciale estero e comunicazione di Braccialini a Modaonline.it, puntano sull'estero e sui due macro-mercati che, al momento della ripresa, faranno i veri volumi. Vogliamo essere pronti per quel momento iniziando delle strategie di presenza e consolidamento con un buon margine d'anticipo''. Nel frattempo l'azienda prosegue il consolidamento del mercato russo che sta fornendo ottime soddisfazioni tanto da far prevedere l'apertura di un monomarca a Mosca e la Spagna che sta mostrando una crescita notevole. Paesi che, insieme ad una Francia che regge, vanno a bilanciare un'Europa che vede la Germania ancora in crisi.
Estratto da Modaonline.it del 26/03/03 a cura di Pambianconews