Ennio Capasa è uno dei pochi stilisti italiani di nuova generazione. E' lui, in prima persona, che crea e disegna gli abiti del suo marchio, Costume National, nome noto oltreoceano e amato dalle dive di Hollywood. Costume National, di proprietà dei fratelli Capasa, è partecipata al 15 per cento da 3i, banca d'affari inglese. «Siamo aperti anche a eventuali partnership societarie, conferma Carlo Capasa, fermo restando che continueremo a detenere la maggioranza della società». L'imperativo della crescita sembra essere entrato anche in via Fusetti, nel cuore della vecchia Milano, in zona Ticinese, dove si trova il quartier generale di Costume National. L'obiettivo è di arrivare a fatturare 100 milioni di euro nel giro dei prossimi tre anni. Dopo il profumo e gli occhiali, che sono in distribuzione da poco meno di un mese e che contribuiscono a diffondere il marchio, i due fratelli concentrano gli sforzi sulle scarpe.
Saranno proprio le calzature a dare la spinta più importante a questo piano di sviluppo. Oggi rappresentano già il 30 per cento dei ricavi. Gli abiti che rappresentano il 70 per cento dei ricavi (di questa quota il 40 per cento proviene dall'abbigliamento maschile) vengono realizzati in uno stabilimento di proprietà a Thiene. Si aggiunge lo storico stabilimento di famiglia a Lecce dove vengono realizzati i capi in pelle. Una realtà produttiva che insieme a quella distributiva e commerciale impiega 250 persone.
Oggi il business del brand è egualmente distribuito tra Italia, Stati Uniti, Far East ed Europa. Il marchio ha chiuso l'anno scorso con un fatturato di 50 milioni di euro ed una crescita dei ricavi del 6%. Il margine operativo lordo sul consolidato è del 7%.«Quest'anno non ci discosteremo dai risultati dell'anno scorso, commenta Carlo Capasa . Il buon andamento del sell in di questa primavera è stato frenato dalle vendite per l'inverno. E' dal 2000 che la crisi dei consumi fa sentire i suoi colpi. Prima di allora crescevamo a ritmi del 20% annui».
Stanno cercando di consolidare il Giappone attraverso il distributore Mitsui. Hanno una boutique a Tokyo, e ne faranno una seconda l'anno prossimo. Il mese prossimo in Russia vengono lanciati gli occhiali e il profumo del marchio.
Estratto da Affari & Finanza del 17/03/03 a cura di Pambianconews