Consensi per la sfilata milanese autunno-inverno 2003-2004 di Coccapani, interamente riprogettata dallo stilista Riccardo Tisci, alla sua seconda collezione per la Casa di moda di Carpi. #'La svolta radicale nel design delle collezioni potrebbe sembrare una scelta azzardata, visti i tempi e anche il fatto che Coccapani aveva già un mercato consolidato, fa sapere a fashionmagazine.it il presidente della società, Giorgio Ferrari. I primi input che hanno fatto seguito al défilé del 28 febbraio scorso sembrano però indicare che questa è la strada giusta da percorrere per il marchio, pronto a svilupparsi sui mercati esteri''.
Proprio il Giappone e gli Stati Uniti sono i due Paesi in cui Coccapani vuole ampliare la propria catena distributiva, al momento attraverso negozi solo plurimarca. Sul mercato nipponico e sovietico il brand è già noto, mentre gli States sono un'area tutta da scoprire.
Nei piani della griffe anche lo sviluppo del business degli accessori in pelle (borse, scarpe e cinture), proposti per la prima volta in questa stagione e al momento interamente prodotti all'interno della società.
Nelle stime di Ferrari, plausibile il raddoppio del fatturato nel biennio 2002-2003. Lo scorso anno l'azienda emiliana ha visto il giro d'affari attestarsi a 10 milioni di euro, in linea con il 2001.
Estratto da Fashionmagazine.it del 6/03/03 a cura di Pambianconews