Per chiudere la partita mancano pochi giorni, fino a lunedì 24 febbraio, quando scatterà il rimborso agli obbligazionisti di un bond da 75 milioni di Euro emesso da Finpart, polo della moda quotato a Piazza Affari.
La squadra di legali e advisor del ceo Gianluigi Facchini sta quindi preparando i contratti per chiudere entro pochi giorni la cessione di Moncler, società francese di abbigliamento sportivo, fiore all'occhiello della luxury holding, con 36 milioni di Euro di ricavi al 30 settembre del 2002.
La vendita avverrà attraverso un management buyout (mbo) guidato dal dirigente stilista Remo Ruffini, artefice del turnaround di Moncler con il lancio di una collezione di lusso, sulla base di una valutazione dell'azienda di Grenoble di 40-50 milioni.
L'operazione sarà finanziata per i due terzi da Intesa, una delle più importanti banche creditrici di Facchini, che così sposterà la sua esposizione da Finpart alla nuova Moncler. Tra i soci della newco che rivelerà la società dei piumini griffati spunta anche lo stesso Facchini, che investirà attraverso una delle sue holding personali, la Valcor.
Estratto da Il Mondo del 21 febbraio a cura di Pambianconews