Sono in prevalenza giapponesi, con una spesa di 280 milioni di Euro nel 2002 (28% della spesa totale) e statunitensi, con 210 milioni di Euro (21% degli acquisti) i turisti extra-UE che hanno speso di più in Italia nel 2002 per l'acquisto di beni di lusso, privilegiando articoli di abbigliamento (53%), pelletteria (17%) e gioielleria (15%).
Gli acquisti sono concentrati nelle vie delle griffes dell'alta moda e della gioielleria a Milano
(33%), Roma (24%) e Firenze (17%).
Nel 2002 lo scontrino in Tax-free più elevato è stato effettuato a Milano per un valore di 245.000
Euro.
Sono queste, in sintesi, le principali indicazioni che emergono dall'indagine realizzata da Global
Refund, leader mondiale nel Tax-free Shopping – sugli acquisti effettuati dai turisti extra-UE nel
2002.
Un dato interessante che emerge nelle statistiche degli stranieri che fanno shopping nel nostro
paese è la forte crescita dei turisti russi che rappresentano oggi il 7%, con circa 74 milioni di
Euro di spesa, in aumento del 19% rispetto al 2001.
In particolare, i turisti russi effettuano i propri acquisti principalmente nella città di Milano (52%)
e nell'acquisto di moda e abbigliamento (69%).
Le preferenze delle categorie merceologiche acquistate dai turisti stranieri in Italia variano
anche a seconda delle nazionalità. I turisti giapponesi spendono circa il 47% degli acquisti nella
moda ed il 30% nella pelletteria; gli americani destinano il 50% in articoli di abbigliamento ed il
25% in oggetti di gioielleria. I russi e gli svizzeri concentrano i loro acquisti nella moda (69% e
59% dello shopping rispettivamente).
La quota più consistente delle vendite in Tax-free Shopping in Italia avviene nei grandi centri
d'affari e d'arte: Milano ha il primato con il 33% delle vendite, seguita da Roma (24%), Firenze
(17%) e Venezia (6%).
Gli acquisti sono fatti principalmente nelle vie delle griffes delle principali città italiane che
assorbono, infatti, tra il 60% ed il 70% delle vendite complessive.
A Milano gli acquisti Tax-free, pari a 340 milioni di Euro, sono concentrati nel cosiddetto
quadrilatero della moda, dove avviene ben il 62% dello shopping Tax-free milanese, con uno
scontrino medio di 670 Euro.
A Roma la concentrazione degli acquisti � 240 milioni di Euro totali – riguarda l'area delimitata
da Piazza di Spagna e Via Condotti, che genera il 54% del volume di spesa, con uno scontrino
medio di 580 Euro.
A Firenze, sono Via dei Tornabuoni, Ponte Vecchio e Piazza Strozzi le principali zone degli
acquisti Tax-free, dove si spende il 43% dei 165 milioni di Euro complessivamente spesi dai
turisti extra-UE nella città, con un acquisto medio di 550 Euro.
A Venezia l'83% degli acquisti Tax-free avviene nei negozi del rione di San Marco per un valore
pari a 65 milioni di Euro in totale, con uno scontrino medio di 590 Euro.
Lo scontrino medio più elevato in Italia, pari a 835 Euro, è speso dai turisti extra UE a Napoli,
dove gli acquisti sono concentrati per il 78% nell' isola di Capri.
Le previsioni per il 2003 sull'andamento del Tax-free in Italia confermano sostanzialmente i
volumi d'affari del 2002; si potrebbe registrare una lieve flessione, stimata intorno al 3%, legata
alla riduzione del turismo extra UE.
In particolare, i flussi di turisti americani e giapponesi saranno in diminuzione, mentre si
dovrebbe riconfermare il trend di crescita dei turisti cinesi e russi. La flessione del turismo
provenente dagli Stati Uniti si rifletterà in prevalenza sulle città di Venezia e Firenze.
Per quanto riguarda, invece, i segmenti di mercato sono previsti un rallentamento del settore
gioielli e una crescita della Grande Distribuzione.
Il Tax-free è un beneficio fiscale attribuito a tutte le transazioni di acquisto di beni personali,
effettuate in Italia da viaggiatori di residenza extra-UE, per le quali questi ultimi hanno diritto al
rimborso IVA quando lasciano l'Unione Europea con il bene ancora inutilizzato.
Le vendite Tax-free nel mondo hanno raggiunto 17,6 miliardi di Euro nel 2002 con una crescita
del 14% rispetto al 2001; in Italia, con una spesa totale 2002 per 1,2 miliardi di Euro, ha un
peso del 7% a livello mondiale.
Con una presenza in 35 paesi in Europa, Asia ed America, 210.000 affiliati e oltre 700 punti di
rimborso, Global Refund è leader mondiale e nel 2002 ha concluso a livello mondiale oltre 9,5
milioni di transazioni, con una media di 22.000 rimborsi giornalieri, per un valore di acquisti Taxfree
di oltre 3,7 miliardi di Euro.
In Italia Global Refund ha una quota di mercato dell'80% avendo realizzato, nel 2002, 1,3
milioni di transazioni per un valore di acquisti Tax-free di circa 800 milioni di Euro.
Il mercato degli acquisti in Tax-free rappresenta in Italia il 50% del mercato del settore fashion
per le grandi griffes.