Una partnership strategica e finanziaria. Così si presenta l'accordo concluso tra B&B Italia e Opera, che ha visto il fondo promosso da Bulgari e altri soci acquisire il 55% dell'azienda di Novedrate. Con questa operazione la famiglia Busnelli, che controllava in precedenza il capitale di B&B Italia, ha individuato il partner che garantisce una serie di finanziamenti per lo sviluppo del marchio e il probabile debutto a medio termine in Piazza Affari.
B&B Italia chiude così un 2002 costellato di successi. II fatturato è aumentato del 24% e ha toccato quota 130 milioni di euro, con un'incidenza dell'export pari al 70%. Operante nel retail e nel mondo del contract, B&B è nota in tutto il mondo per la qualità dei materiali utilizzati (compresa la pelle) e la collaborazione con alcuni dei migliori designer in circolazione.
II primo frutto dell'accordo con Opera sarà lo sviluppo della rete monomarca e degli shop-in-shop: oggi B&B Italia ne controlla rispettivamente 11 e 10. Per Opera si tratta del secondo #colpo' nel settore arredamento, dopo l'acquisizione di Itama. II fondo ha fatto shopping anche nel mondo della moda, con l'operazione Bruno Magli. Ora la presidenza di B&B Italia resta a Giorgio Busnelli, che sarà tuttavia affiancato in Cda da Francesco Trapani (amministratore delegato del gruppo Bulgari) e Renato Preti.
Estratto da Lineapelle del 27/01/03 a cura di Pambianconews