Seconda puntata per l'osservatorio annuale sullo sportswear istituito da W.L. Gore & Associati lo scorso anno. Oggi, presso lo spazio Cartiere Vannucci a Milano si è parlato di distribuzione e di consumatori in relazione a un comparto trainante per il settore moda. Proprio su questo argomento la Pambianco Strategie di Impresa ha preparato una ricerca per conto di Gore, presentata nel corso dell'incontro da David Pambianco.
L'evoluzione del settore ha portato inoltre a significative trasformazioni nell'ambito della distribuzione. Sono nati e si stanno sviluppando i negozi dello sportswear, un fenomeno che ha portato all'evoluzione delle boutique del formale e dell'active. Le prime hanno introdotto progressivamente capi comodi e informali, le seconde hanno seguito la strada della specializzazione o si sono spostate verso lo sportswear. Al momento i 6.500 milioni di euro di fatturato del settore nel 2001 (+8% rispetto all'anno precedente) sono distribuiti per il 70% presso la distribuzione sportswear e formalwear, mentre per il 30% derivano dal canale dell'active.
Altro aspetto interessante sottolineato da Pambianco è la grande autonomia e competenza del consumatore, oggi in grado di mixare stili diversi e capi di prezzi diversi. E se i giovani sono più sensibili alla notorietà e ai valori del marchio, gli adulti prestano più attenzione a qualità, comodità e vestibilità.
Estratto da Fashionmagazine.it del 11-12-02 a cura di Pambianconews