Uno dei comparti che hanno risentito maggiormente dei contraccolpi della crisi mondiale è il sistema moda, con i settori tessile, confezioni, pelle e orafo. La prima causa è la flessione dell'export che ha visto, nel corso del primo trimestre 2002, il calo più consistente degli ultimi dieci anni.
Sul fronte dei mercati di sbocco si accentua la specificità della Toscana rispetto all'Italia perché è maggiore l'esposizione verso i mercati extraeuropei. E' evidente il coinvolgimento dell'economia aretina e, in particolare, del distretto orafo.
Arezzo è, insieme a Grosseto, una delle due province toscane ad avere registrato nel 2002 una flessione rispetto all'anno precedente, per quanto riguarda le vendite all'estero nel settore dell'oreficeria che pesa del 60% circa sul totale delle esportazioni aretine (che costituiscono il 15% dell'export regionale).
Estratto da Asca del 2-12-02 a cura di Pambianconews