I Binda gestiscono il marchio Breil dagli anni 70: nel '93 produceva ricavi per circa 7 milioni di euro. «Ora la porteremo in Europa» rivela Binda, artefice di un piano che proporrà il marchio Breil nei maggiori centri commerciali d'Italia. «Per gli orologi abbiamo potenziato l'espansione in Estremo Oriente» e verrà anche aperto, a Milano, il primo negozio monomarca.
Ma non c'è solo Breil. La Binda spa ha in portafoglio anche Seiko, Lorus, gli orologi della Nike, D&G e Wyler Vetta. «Prima di tutto vogliamo dare un'immagine più moderna alla Wyler Vetta. E siamo concentrati sugli orologi della nuova linea D&G-Dolce&Gabbana Time, che produciamo su licenza mondiale. Li porteremo in Giappone, Usa ed Estremo Oriente».