Luci e ombre per Etam, che è cresciuto sui nove mesi ma ha mostrato alcune difficoltà durante il terzo trimestre dell'anno in corso. Il gruppo francese che firma collezioni di pr�t-à-porter e di lingerie ha infatti archiviato i tre mesi chiusi al 30 settembre 2002 con un giro d'affari consolidato pari a 260,4 milioni di euro, in calo dell'1,8% rispetto ai 265,2 milioni di euro messi a segno nel corrispondente periodo del 2001. A superficie costante la contrazione è stata dell'1,7%.
I risultati dei primi nove mesi dell'esercizio mostrano comunque un segnale positivo. Il fatturato è stato complessivamente di 792,2 milioni di euro, in crescita del 3,6% rispetto ai precedenti 764,4 milioni di euro. Dall'inizio dell'anno i risultati seguivano infatti un trend ascendente.
Dopo un primo trimestre a 262,6 milioni di euro (+8,3% rispetto ai 242,3 milioni del 2001), l'attività del gruppo nel secondo trimestre aveva toccato quota 269,2 milioni di euro, segnano un +4,8% sui precedenti 256,9 milioni. La pubblicazione dei risultati definitivi relativi all'intero esercizio è prevista per il prossimo 24 gennaio.