Una nuova boutique a Vienna, che porta a quota 13 il numero dei monomarca della griffe. E nei piani c'è anche un secondo punto vendita a Milano, che dovrebbe essere battezzato nell'autunno del 2003. Questi i progetti di Kallisté, l'azienda che, oltre all'etichetta ammiraglia, realizza anche le calzature a marchio Une dimanche à Venise e Kté. Forte di un 2001 che si è chiuso con un giro d'affari di 15 milioni di euro, la società piacentina conta di archiviare l'esercizio in corso a 20 milioni di euro (circa +30%). E sta mettendo a punto una strategia retail mirata a consolidare l'area europea.
«In queste ultime stagioni il marchio è cresciuto molto», ha spiegato Massimo Bonini, titolare dello studio milanese che si occupa della distribuzione di tutti i marchi Kallisté, «mediamente le vendite sono cresciute di un 20% ogni anno. E anche nella campagna vendite della primavera-estate 2003 abbiamo registrato un aumento tra il 5 e il 7%».
«Contiamo di sviluppare molto anche Cina e Russia», ha continuato Bonini, «che al momento stanno registrando performance di forte aumento. Anche perché crediamo che questi mercati abbiamo ancora un altissimo potenziale».