La maison Cartier, proprietà del numero due del lusso mondiale, il Gruppo svizzero Richemont, ha cambiato la testa. Guy Leymarie che aveva preso le redini della società di gioielleria nel maggio 2001, sarebbe stato già sostituito da Bernard Fornas, che da qualche mese era Presidente e Amministratore delegato di Baume & Mercier, un'altra filiale di Richemont.
L'informazione diffusa da un quotidiano svizzero non è stata commentata dal Gruppo del lusso, poco incline a comunicare. Essa cade in ogni caso in un momento difficile. Il gruppo infatti ha annunciato il mese scorso una previsione di decremento dei benefici semestrali, per gran parte dovuto al momento buio di Cartier, sua marca principale.