Salta l'opas annunciata da Zignago su Marzotto e i titoli in Borsa prendono strade opposte. Le azioni della casa di moda di Valdagno erano state sospese per eccesso di ribasso mentre quelle della Zignago, per eccesso di rilzo. Alla ripresa degli scambi dopo la sospensione, le azioni Zignago segnano un progresso del 15,3% a 11,1 euro, mentre le Marzotto cedono il 24,6% a 5,05 euro.
Oggi l'assemblea straordinaria di Zignago, convocata per deliberare sulla proposta di aumento del capitale al servizio dell'opas, ha ricevuto il voto favorevole della maggioranza del capitale sociale, ma non ha raggiunto il quorum di 2/3 necessario per l'approvazione. Già nei giorni scorsi il mercato aveva nutrito timori sulla riuscita dell'opas. Oggi questi timori sono stati confermati da quanto successo in assemblea. I soci minori sono riusciti a raggiungere il loro scopo.
Fin dall'annuncio dell'operazione infatti, l'Opa era stata duramente osteggiata da parte di alcuni fondi, detentori del 16% del pacchetto di controllo di Zignago, perchè ritenuta penalizzante per gli azionisti di minoranza. Ma il fallimento dell'operazione dipende soprattutto dalla spaccatura che si è verificata all'interno del gruppo di controllo.