Annapurna Spa, azienda toscana proprietaria dei marchi Annapurna e Aida Barni, guarda all'estero per ampliare il proprio mercato. #'Stiamo vagliando la Cina e la Russia, spiega Andrea Galli, responsabile marketing dell'azienda, e al momento crediamo di dare priorità alla seconda perché riteniamo la Cina una piazza ancora troppo acerba''.
La maglieria di Annapurna, gia marginalmente presente in Russia, si prepara così ad ampliare la propria distribuzione ad est attraverso multimarca selezionati. La realtà di Prato trova i primi mercati in Germania, Austria e Svizzera seguiti poi dagli Stati Uniti che incidono sul fatturato con circa il 20%.
Su un volume d'affari 2001 di 15 milioni di euro, di cui il 5% indotto dall'Italia, il 70% proviene dalle proposte prettamente invernali di Aida Barni, ma per l'anno in corso le stime sono in leggero calo: #'Prevediamo di chiudere il 2002 con una flessione intorno al 5-10%'', conclude Galli.