Roberto Cavalli Designer dell'anno. Lo ha decretato il Fashion Group International assegnando a Cavalli la palma del miglior stilista nell'ambito della 19ma edizione di Night of Stars.
La distribuzione nel mercato statunitense ha seguito una strategia orientata ai selected speciality stores come Stanley Korshak o Maxfields affermandosi sul mercato sino a contare oggi, solo da Neiman Marcus, ben 34 doors. Nel frattempo la boutique aperta lo scorso maggio a Bal Harbour (Miami) ha fornito dati di sell out che l'hanno fatta balzare, nell'arco di un solo mese, al primo posto nelle vendite della griffe. Tra pochi giorni i fan americani di Cavalli potranno contare su un nuovo monomarca a Las Vegas.
Un terzo del fatturato della prima linea uomo e donna, che negli ultimi quattro anni sta facendo segnare un incremento costante del 50%, è prodotto, infatti, sul suolo americano, che da solo rappresenta il 50% della quota export della griffe. E, se nel 2001 la Roberto Cavalli S.p.A. ha chiuso con un fatturato di 147 milioni di euro, di cui circa 100 milioni derivati dalle licenze, le previsioni per il 2002 puntano ai 205 milioni dei quali il 60% proviene dall'export.