Prosegue la riorganizzazione in casa Finpart. Dopo l'aumento di capitale da 100 milioni di euro deliberato dalla società (e già garantito dalle banche) e l'imminente ingresso dei libici della Lafico nella compagine azionaria, il gruppo quotato a piazza Affari ha deciso di vendere il marchio Johnny Lambs. L'operazione del valore di circa 1,5 milioni di euro, secondo quanto risulta a MF, prevede la cessione della brand a un gruppo di imprenditori del Nordest.
La cordata acquirente, seguita dalla Deloitte corporate finance in qualità di advisor, opera già da tempo nel settore dell'abbigliamento sportivo e può contare su cinque-sei megastore nella zona. Si chiude così un altro capitolo della brand specializzata nell'abbigliamento casual con alle spalle oltre 20 anni di storia.
Appena qualche mese fa c'era stato l'ultimo tentativo per rilanciare Johnny Lambs dandolo in licenza alla Pitre per la produzione della linea uomo. L'obiettivo di Facchini era di chiudere l'esercizio 2003 con un giro d'affari di circa 3 milioni di euro.
Il contratto di licenza prevedeva anche un accordo sul versante della distribuzione. La partnership non è di fatto mai decollata, perché sono iniziate quasi subito le trattative per la cessione.