Warnaco comincia a vedere la luce fuori dal tunnel. Il produttore americano di abbigliamento, anche attraverso i contratti di licenza con Calvin Klein e Speedo, ha depositato infatti al Tribunale fallimentare di New York un piano di riorganizzazione che prevede di uscire dall'empasse finanziaria all'inizio del 2003. Nel cammino verso la sua seconda vita, il colosso a stelle e strisce è alla ricerca di un nuovo numero uno dopo l'uscita di scena di Tony Alvarez, che a sua volta è salito sulla poltrona di amministratore delegato dopo la cacciata di Linda Wachncr nel 2001.
I guai di Warnaco sono cominciati lo scorso anno, quando i risultati disastrosi dell'esercizio 2000 hanno costretto i vertici a intraprendere la procedura fallimentare. Dal punto di vista industriale, il restyling si esplicherà mediante la creazione di tre divisioni: abbigliamento intimo, mare e sportswear. I1 brand portfolio comprende Warner's, Olga, Chaps by Ralph Lauren e Calvin Klein, che la società continuerà a produrre su licenza fino al 2034.
Nell'industria tessile Usa, il rallentamento delle vendite ha piegato i bilanci di altre società illustri oltre a Warnaco. La procedura fallimentare è stata avviata infatti anche da Pillowtex, Burlington e Guilford Mills.