Adidas-Salomon ha confermato la previsione di un incremento del 5% per il fatturato dell'intero esercizio in corso. L'amministratore delegato Herbert Hainer ha dichiarato inoltre che per il periodo compreso tra i prossimi tre e cinque anni, il ritmo di crescita del volume d'affari resterà a una cifra percentuale. «I nostri piani sono aggressivi», ha detto Hainer, «con obiettivi realistici».
Per quanto riguarda gli utili, la stima del management per l'esercizio in corso è un incremento compreso tra il 5 e il 10%. Un obiettivo considerato comunque una sfida dalla stessa società che ha citato fattori negativi come la tendenza al calo nel retail statunitense, le alluvioni in Germania e il difficile contesto macroeconomico in Asia. Adidas, che nel medio termine punta a ridurre a quota 100 milioni di euro l'indebitamento, punta a consolidare la forza raggiunta nel mercato delle calzature, delle quali prevede di vendere 18 milioni di paia nel 2003.
Lo scorso esercizio, il fatturato consolidato di Adidas si è attestato a quota 6,11 miliardi di euro, di cui 500 milioni derivanti dalla nuova linea Sport Heritage, una linea che ripropone i modelli storici del marchio e che punta a superare il traguardo di un miliardo di euro il prossimo anno. Nel breve termine la divisione dovrebbe raggiungere una quota di fatturato consolidato pari al 20%, per arrivare al 30% nel medio termine. Negozi in apertura a Barcellona, Milano e Londra.