Per Pitti Immagine Casa, in un momento di grandi cambiamenti nel tessile e nell'arredo per la casa, rinnovare la fiera passando a due appuntamenti annuali e a un progetto di marketing che punta sull'innovazione e sulle avanguardie del settore, rappresentava un atto di coraggio e una scommessa: i risultati della 26esima edizione (Firenze, Stazione Leopolda, 13-15 settembre 2002), praticamente il primo numero di un nuovo ciclo, dimostrano che gli operatori del settore hanno condiviso la scommessa e hanno risposto positivamente e con entusiasmo all'impegno progettuale di Pitti Immagine.
Stando alle rilevazioni registrate a metà mattinata di oggi, giornata di chiusura, il totale dei compratori dovrebbe oscillare tra le 3200 e le 3300 unità, con un'ottima percentuale di compratori esteri che rappresentano il 15% circa del totale. Tra le nazioni più numerose è una piacevole sorpresa trovare in testa gli Stati Uniti, tornati con forza a comprare in Italia nonostante il difficile periodo congiunturale. Seguono Francia, Spagna, Grecia, Germania, Giappone e Portogallo. Tra le regioni italiane le più rappresentate sono Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Toscana, Campania e Veneto.
La Stazione Leopolda, che si è arricchita del nuovo spazio denominato Alcatraz e che è stata utilizzata per la prima volta da Pitti Immagine come sede espositiva, ha valorizzato il livello e la qualità della manifestazione, grazie anche all'allestimento tematico di Paola Navone. La scelta da parte degli espositori di presentare solo i prodotti di punta e le novità delle collezioni stagionali ha a sua volta favorito la concentrazione e la chiarezza del messaggio. In sostanza un progetto vitale ed energetico che troverà il suo completamento con l'edizione di marzo alla Fortezza da Basso, dove le aziende presenteranno non solo i prodotti di punta ma tutta la collezione e l'immagine complessiva del proprio stile.
Positive reazioni infine, alla contemporaneità di date tra Pitti Immagine Casa e il Florence Gift Mart, che ha creato una sorta di offerta integrata per gli operatori internazionali del settore casa e che sarà ribadita nel prossimo marzo.