Strong buy secondo Merrill Lynch. Buy con target price a 66 euro per Lazard. Gli addetti ai lavori sono tutti d'accordo. Da un momento all'altro le scarpe Tod's riprenderanno a correre in borsa. Dopo aver sofferto i ribassi selvaggi e indiscriminati che hanno piegato i mercati finanziari negli ultimi due mesi, la svolta per il titolo della società guidata da Diego Della Valle potrebbe andare in scena già alla fine di questo mese, quando saranno comunicati i risultati del primo semestre.
«Tod's ha dimostrato la sua resistenza già lo scorso anno, un periodo di mercato diff�cile per le società del lusso», scrivono gli analisti di Lazard capital markets che suggeriscono buy (acquistare) con target price a 66 euro, «per il primo semestre 2002 abbiamo stimato un volume d'affari di 167 milioni di euro che corrisponde a un incremento del 14,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno».
Se sarà confermata dai risultati, sarà una delle migliori performance dell'intero comparto luxury, mostratosi finora incapace di spingersi nettamente al di sopra dei livelli di fatturato del 2001. Lo stesso leader del settore, il colosso Lvmh, ha annunciato per la prima metà dell'anno un incremento delle vendite limitato al 2%. «In questa fase di congiuntura negativa», dice Sara Bellenda, analista dei titoli luxury presso Lehman brothers, «la società sta soffrendo meno rispetto ai competitor, sia in termini di risultati che di quotazioni perché è relativamente poco esposta al dollaro e al mercato giapponese. Inoltre, il mercato europeo sta performando bene con particolare riferimento a quello italiano».
Per l'intero esercizio 2002, Merrill Lynch si aspetta il raggiungimento dei target fissati dal management, vale a dire un balzo del 15% sia per il fatturato che per gli utili netti. Sulla stessa linea anche Carlo Cultrera di Caboto IntesaBci, che per la fine dell'anno in corso stima una crescita delle vendite pari al 15,4%. In base alle previsioni di Cultrera il marchio Fay terminerà l'esercizio in testa alla classifica delle performance per divisione, davanti al brand principale Tod's e a quello giovane Hogan, mentre a livello geografico le maggiori soddisfazioni arriveranno dal mercato giapponese e da quello italiano.