B&B ltalia dopo aver aperto i suoi monomarca in alcune delle maggiori capitali del mondo nella prima settimana di ottobre approda nella capitale del design, Milano, e lo fa in grande stile. Progettato da Antonio Citterio, il nuovo spazio di via Durini che prende il posto delle boutique di Moschino e Calvin Klein, si estende su una superficie di 1700 metri quadrati. «E' stato difficile trovare uno spazio così grande e penso che questa via del centro presenti buone probabilità di diventare un punto di riferimento per il design e non solo quello del mobile, spiega Giorgio Busnelli, amministratore delegato di B&B Italia. Da quando si è spostato l'Emporio Armani anche altri marchi della moda hanno lasciato spazio alle vetrine di design».
«Apriremo entro l'anno a Barcellona e stiamo definendo un'apertura a Madrid. Stiamo cercando uno spazio a Monaco di Baviera e amplieremo lo spazio del negozio di Los Angeles. Anche in Tailandia abbiamo siglato un accordo con il distributore che aprirà un monobrand a Bangkok» anticipa Busnelli. Tirando le somme B&B oggi conta 20 monomarca che diventeranno 22 entro fine anno, mentre sette nuove aperture sono previste per l'anno prossimo. Diretto è solo il negozio di New York a cui si aggiungerà Milano. Gli altri sono gestiti esclusivamente dai rivenditori o sono in partnership con l'azienda. Unica eccezione è il negozio di Colonia, gestito da B&B insieme a Vitra e al rivenditore locale.
B&B Italia che ha archiviato l'anno scorso con un fatturato di 109,4 milioni di euro e un cash flow di 15,8 milioni di euro stima di chiudere il 2002 a 135 milioni di euro e un cash flow di 20,2 milioni di euro. Il semestre appena chiuso ha registrato un fatturato di 65,4 milioni di euro rispetto ai 51 del semestre corrispettivo del 2001.