Camper, primo produttore di calzature in Spagna e con un'immagine internazionale consolidata ha in cantiere un progetto di diversificazione del marchio. «Abbiamo ricevuto molte richieste per estendere il brand ad occhiali, profumi ed altri accessori, spiega Lorenzo Fluxà, presidente di Coflusa a cui facapo il marchio. Per adesso non c' è ancora nulla di preciso, ma ci stiamo lavorando sopra. Comunque non daremo niente su licenza ma controlleremo tutto noi direttamente».
Anche per Camper, che nel2 000 è cresciuta del 35% e nel 2001 ha chiuso con un fatturato di 170 milioni di euro (+27%), il 2002 segna una battuta d'arresto. Il mercato spagnolo assorbe il 30% della produzione, seguito da Francia
e Italia (16%), Giappone (8%) e Usa (8%).
Non si ferma, comunque, il programma di aperture. Dopo i negozi di San Francisco, Sidney e Singapore per settembre sono in calendario i negozi di Boston e Chicago, una boutique a Londra, due in Germania e una in Italia. «Stiamo negoziando per un secondo spazio a Roma che andrà ad aggiungersi a quello di Piazza di Spagna, ai due di Milano e a quello fiorentino».
Camper al momento conta 57 negozi di cui 29 fuori dalla Spagna e 8 in franchising nell'area asiatica. Sul fronte negozi il prossimo obiettivo è quello di aprire uno store a Tokyo.