Nonostante in maggio le vendite a Hong Kong abbiano registrato la peggiore performance dal 2000, i grandi gruppi locali e le griffe internazionali continuano a investire nel retail. Da Armani a Bulgari, una mappa degli opening. Basta andare in Queen’s Road, in Central, per vedere la bella e moderna immagine del department store Lane Crawford, completamente rinnovato di recente. Oppure, poco più in là, grande è l’attesa per la prossima apertura, in ottobre, del flagship store Armani, all’interno del Chater Building nell’omonima via, dove inaugureranno, tra gli altri, anche Bulgari e La Perla. Grandi novità pure per Joyce, che sfoggia due nuovi mega store: a conferma, ancora una volta, dell’importanza e del valore di questa insegna che ha fatto la storia della moda nel Far East.
Uno dei due negozi, di 900 metri quadri, si trova all’interno di Pacific Place ad Admiral – il migliore shopping center di Hong Kong, dove sta aprendo anche un nuovo Versace – e l’altro, di 1.500 metri quadri, in Canton Road, fa parte dell’Harbour City, il più noto shopping center di Kowloon, dove è in apertura pure un nuovo Prada.
‘’Abbiamo importanti progetti di sviluppo anche in Cina mainland – precisa Adrienne Ma, managing director di Joyce -. Apriremo, tra monomarca e plurimarca, quattro negozi a Shanghai e due a Pechino. Ormai, infatti, non si può più programmare il proprio futuro senza includere questo tipo di espansione cinese’’.