Domenico Dolce e Stefano Gabbana difenderanno fino in fondo l'indipendenza della loro famosa maison di moda: «Abbiamo ricevuto due offerte d'acquisto molto interessanti ma le abbiamo rifiutate. Non sapremmo che cosa fare di tutto quel denaro! In più, siamo abituati a non ricevere ordini da nessuno».
Così dice Gabbana in un'intervista pubblicata da “Le Monde”, mentre Dolce insiste sul tasto che in Italia il successo di molti marchi di moda «risiede nella loro struttura familiare o personale, come la famiglia Pucci, le sorelle Fendi o… Dolce e Gabbana».
I due stilisti sono stati intervistati nel quadro di un'inchiesta sui «piccoli della moda italiana» che «non hanno più i mezzi per la loro indipendenza» e sembrano in via di progressivo assorbimento da parte degli industriali del lusso o del tessile. Gabbana mette in risalto che «la moda, come l'arte, ha bisogno di libertà per rimanere creativa».