Vuole aprire una boutique a Milano, ma non è questo che conta nei progetti di Issey Miyake. Perché lo stilista giapponese ha creato nel Sol Levante il suo progetto più importante: un vivaio di giovani creatori che aiuta a spiccare il volo. Affidando, addirittura, le sue linee uomo e donna a un discepolo, che le firma con il proprio nome: Issey Miyake by Naoki Takizawa.
Spiega Giorgio Messieri, presidente Miyake Europe: «II Miyake Design Studio fa sperimentazione allo stato puro in una sorta di corte rinascimentale. La sua peculiarità è quella di stimolare i giovani collaboratori insinuando in loro il dubbio di essere già all'altezza di camminare con le proprie gambe. Da qui il lancio di Takizawa, ora 41enne, che è approdato da Miyake a vent'anni».
«Il fatturato complessivo si aggira intorno ai 300 milioni di dollari con profitti lordi del 10%, conclude Messieri, escluso il profumo, prodotto dalla Beauté Prestige International della Shiseido. I tre quarti dei ricavi sono realizzati in Giappone dove si produce grazie ad accordi con specialisti dell'hi-tech».