L'euro più forte porterà benefici ai conti di Adidas. A sostenerlo è la stessa società tedesca, numero due al mondo nel mercato delle calzature e dell'abbigliamento sportivo. La moneta unica ha raggiunto nelle ultime sedute il valore più alto degli ultimi 17 mesi nei confronti del dollaro. «Il rafforzamento dell'euro è molto positivo per Adidas-Salomon», ha detto il direttore finanziario Robin Stalker durante un incontro con gli investitori, «visto che in passato abbiamo assolutamente sofferto la forza del dollaro, ora speriamo vivamente di trarre giovamento dal recupero della divisa europea».
«Negli ultimi anni siamo stati costretti ad aumentare i prezzi a causa del rafforzamento del dollaro», ha detto Stalker. Relativamente alla sponsorizzazione dei campionati mondiali di calcio in Corea e Giappone, il cfo della società quotata a Francoforte ha affermato di non essere ancora in grado di quantificare il ritorno dei 40 milioni di dollari investiti. «In futuro», ha commentato Stalker, «ci darà più credibilità nei mercati asiatici».
Dopo la sponsorizzazione dei mondiali del '98 in Francia, Adidas ha raggiunto la leadership nello stesso mercato, registrando ricavi con tassi di crescita a due cifre. A promettere bene è anche l'Asia, dove il fatturato è passato nel 2001 a quota 1 miliardo di euro dai 500 milioni di due anni prima. Per il 2002 il volume d'affari complessivo è atteso in crescita del 5%.