Luxury Brands Group (Lbg), il gruppo inglese di beni di lusso, si trova in difficoltà nel rilancio delle storiche linee Hardy Amies (l'etichetta favorita dalla famiglia reale) e Norman Hartnell ed è alla ricerca di un finanziatore. In particolare, Hardy Hamies sta affrontando un futuro incerto soltanto pochi mesi dopo che Sir Hardy Hamies ha venduto la sua couture house al gruppo di Londra.
La prima collezione di pr�t-à-porter del brand, che era stata presentata al London Fashion Week di febbraio lo scorso anno, non arriverà nei negozi. Un portavoce del gruppo ha confermato che la collezione è stata ritirata e che il designer Paolo Gabrielli ha lasciato la società assieme alle sue assistenti Matthew Wood e Huguette Hubard. La linea couture potrebbe essere sospesa anche in ragione del fatto che il designer Jacques Azagury ha annunciato l'intenzione di fare le valigie.
Inoltre, l'amministratore delegato di Lbg, David Duncan Smith, ha rassegnato le dimissioni. Smith, dopo aver lavorato per Louis Vuitton ed essere stato amministratore delegato di Prada Uk, era stato assunto dai fondatori di Lbg, i fratelli Simon Petherick e Tim Maltin, per far crescere la società ai livelli di Gucci, Prada e Lvmh. Il gruppo, che originariamente aveva pianificato di aggregare diversi marchi nel portafoglio, sta ora cercando un investitore che apporti 4,7 milioni di euro al capitale della società.