Il marchio di calzature urban-sport Clone, che fa capo al designer-imprenditore Bruno Bordese, ha siglato un accordo con Itochu fashion system: a partire dal 2003 il gruppo nipponico produrrà e distribuirà scarpe uomo e donna siglate C, collezione basic con un posizionamento di prezzo più contenuto rispetto alla prima linea, mentre seguirà la sola distribuzione del brand Clone, che continuerà a essere «made in Italy».
Il patto di licenza con il partner del Sol levante prevede lo sviluppo del marchio C, che sarà direttamente supervisionato da Bordese, all'interno dei department store, attraverso la formula di corner e shop in shop.
I progetti sono ambiziosi: dopo le calzature, Itochu dovrebbe infatti realizzare per la griffe giovane anche accessori, come cinture e borse. Step successivo del piano di potenziamento dell'area giapponese sarà l'apertura di tre monomarca a insegna Clone: due saranno a Tokyo e l'altro a Osaka.