Dopo aver ceduto attività non strategiche per concentrasi su moda e accessori, Escada ha quasi raddoppiato gli utili operativi e si aspetta di rispettare i piani di crescita annuali, ma resta convinta dell'andamento ancora difficile del settore.
Il gruppo tedesco chiude il semestre ad aprile con ebit (utile prima di tasse e interessi) a 18,3 milioni di euro dai 9,7 dello scorso anno, nonostante il rialzo del fatturato modestissimo (+1,1% a 410,5 milioni). Il gruppo ha ridotto di un quarto le scorte e tagliato i costi di oltre 7%, triplicando a oltre 36 da 13 milioni il cash flow del periodo.
Per l'intero anno che chiude a fine ottobre, Escada prevede un leggero ridimensionamento delle vendite, ma vede un ritorno all'ebit positivo a due cifre (contro 17,1 milioni di perdita) e anche un utile netto dai 24,2 milioni di rosso 2001. Le stime, aggiunge una nota, sono basate su una valutazione molto 'corservativa'.