Goldman Sachs promuove i primi passi mossi da Lvmh nell'ambito del piano di ristrutturazione. La banca d'affari americana ha aumentato infatti il rating sul colosso francese includendola nella sua recommended list con un target price a quota 72 euro, che implica un upside di circa il 20% rispetto alle quotazioni attuali. A convincere gli analisti è stato, in particolare, l'andamento dell'operazione di restyling in seno alla controllata Sephora, la catena di profumerie che ha finora zavorrato i conti del bilancio consolidato.
La cura adottata dal management targato Lvmh si è tradotta principalmente in un taglio di costi di circa 150 milioni di euro su base annuale, che ha già prodotto un rimbalzo nelle performance reddituali del primo trimestre dell'esercizio in corso. Inoltre è in fase di studio la chiusura di alcuni dei flagship store localizzati nel mercato statunitense, i quali si sono rivelati più produttori di perdite che di utili. Sulla base delle prospettive e dei risultati già ottenuti tramite queste manovre, Goldman Sachs ha stimato per Sephora il raggiungimento del break even entro il prossimo anno.