L'homewear di lusso griffato Bellora sbarca a Los Angeles. Nei piani della società, che punta a chiudere il 2002 con vendite a 39 milioni di euro, figura in primis l'obiettivo di amplificare il retail. Sono in vista infatti altri negozi dello storico marchio di biancheria per la casa, che dopo le boutique di New York, Barcellona, Ibiza e Anversa e quelli di Milano, Portorotondo, Padova e Roma punta a potenziare gli Stati Uniti e ad aprire nuove boutique in Italia.
«Abbiamo iniziato ad aprire shop in shop e negozi quattro anni fa», ha spiegato Lorenza Bellora, responsabile sviluppo prodotto del brand Bellora, «e oggi abbiamo 80 corner, tra negozi specializzati e department store, e sei negozi monomarca. Il nostro obiettivo è quello di potenziare il mercato Usa, grazie a una nuova rete di agenti, e di aprire nuovi negozi in Italia, nostro primo mercato per vendite (rappresenta circa il 70% del fatturato, ndr). La prima settimana di giugno inaugureremo un monomarca diretto a Los Angeles, il secondo negli States dopo quello di New York, in Wooster street, Soho».
Oltre ai tessuti, con una focalizzazione nella produzione liniera, e alla biancheria per la casa di target alto con il marchio Bellora (brand che ha registrato un incremento nel fatturato pari al 30%), la società con quartier generale a Fagnano Olona realizza anche linee di homewear per alcune griffe: «Produciamo per Ralph Lauren, Calvin Klein e Frette», ha concluso la manager del gruppo», «e abbiamo appena concluso un accordo con Descamps».