Si è riunito ieri il Consiglio di Amministrazione della Ferrari SpA, presieduto da Luca Cordero di Montezemolo, per esaminare i dati di bilancio del gruppo (Ferrari e Maserati) del 2001.
Un esercizio 2001 archivia un anno record per il gruppo Ferrari a Maserati, che riconferma la propria capacità di mantenersi al vertice sia nel settore sportivo che in quello delle vetture Granturismo stradali.
Per la terza volta consecutiva Ferrari conquista il Titolo Mondiale Costruttori e per la seconda il Titolo Piloti, precedendo i team dei più importanti costruttori automobilistici del mondo.
Record anche nel settore commerciale con il raggiungimento di 6158 consegne di modelli Ferrari e Maserati al cliente finale e ulteriore incremento del portafoglio ordini sul mercato mondiale. Un risultato importante per il Gruppo che ha mostrato di saper ottimizzare costantemente il processo produttivo grazie ad una struttura dinamica e fortemente orientata all'innovazione tecnologica.
In particolare, la Ferrari ha consegnato 4289 vetture, 1185 delle quali negli Stati Uniti. La Maserati, che nel 2001 non era ancora entrata nel mercato nordamericano, ha raggiunto 1869 consegne al cliente finale nello stesso periodo.
Per quanto riguarda i principali risultati economico finanziari, il fatturato globale ammonta a oltre un miliardo di Euro: 1.058 milioni, con un incremento del 18.5% rispetto al 2000.
II risultato operativo consolidato è stato positivo per 62 milioni di Euro, con un incremento del 35,9% rispetto all'esercizio precedente (45,6 milioni di Euro).
ll risultato netto, pari a 47 milioni di Euro, è in fortissima crescita (+612,9%) rispetto ai 6,6 milioni di Euro dell'esercizio scorso.
L'autofinanziamento di 135,8 milioni di Euro, in aumento rispetto al 2000 di circa 57,2 milioni, ha permesso di finanziare completamente i programmi di sviluppo dei prodotti, nei servizi ai clienti e nei processi produttivi e nella attività di Formula 1.
La posizione finanziaria netta a fine anno ammonta a 172 milioni di Euro rispetto ai 130,9 milioni di Euro dell'esercizio precedente con una crescita del 31,4%.
Le risorse complessivamente destinate a investimenti, sia materiali che immateriali (al lordo dai disinvestimenti), a ricerca e sviluppo (queste ultime interamente spesate a conto economico) sono state pari a 225,3 milioni di Euro, in forte crescita (+76,7%) rispetto all'esercizio precedente.
L'esercizio 2001 annovera un altro record storico per Ferrari: il successo della serie limitata della 550 Barchetta Pininfarina che, per la prima volta nella stona dell'Azienda, è stata deliberata, prodotta a consegnata nell'arco di un solo anno e dopo aver raccolto tutti gli ordini ancor prima dell'inizio della produzione.
Per quanto riguarda Maserati, il marchio del Tridente ha concluso la fase di rilancio e, con l'arrivo dei nuovi modelli (Spyder a fine anno a Coupé ad inizio 2002), è entrata nel periodo di crescita a consolidamento che vedrà, con la presentazione del modello “quattroporte” (fine 2003), il completamento di una gamma interamente nuova.
Nell'anno 2001, il phase out della 3200GT e l'avvio della produzione dei nuovi modelli dotati del nuovo e sofisticato motore V8 aspirato ha determinato una leggera flessione nelle consegne al cliente finale. Nel suo insieme, il trend della Maserati si annuncia comunque estremamente positivo.
Le iniziative rivolte alla clientela stanno ottenendo significativi riscontri sia in termini di soddisfazione da pane dei clienti stessi che di profitti. In particolare:
La personalizzazione, con le attività della Carrozzeria Scaglietti per Ferrari e delle Officine Alfieri Maserati, raggiunge l'83% per Ferrari e l'80% circa per Maserati sul totale delle vetture vendute;
I Servizi assicurativi e finanziari, estesi ad un numero sempre crescente di mercati raccolgono ottimi consensi con adesioni da parte di oltre un quarto della clientela Ferrari e Maserati;
L'attività sportiva clienti nei campionati Challenge, GT e Sport in tutto il mondo, conta già oltre 180 piloti a accoglierà 60 nuove 360 Challenge e GT nelle competizioni 2002. La 360 GT a la 333 SP, gestite da scuderie private, hanno conquistato i Campionati Mondiali FIA GT a Sport.
L'attività di vendita e assistenza ha coperto 43 Paesi, per Ferrari, che rappresentano oltre il 90% dell'intero mercato automobilistico mondiale.
I risultati più positivi che stabiliscono anche nuovi record per il Marchio sono stati raggiunti negli Stati Uniti (+7%), in Germania (+7%), Regno Unito (+15%) e Australia (+17%).
Altri mercati in significativo sviluppo: Italia (+14%), Austria (+42%) e il Canada (+20%). Questi dati hanno comunque in valore relativo per Ferrari, in quarto il portafoglio ordini della rete è caratterizzato da lunghe liste d'attesa in tutti i paesi del mondo.
Per Maserati le vendite hanno fatto registrare un importante incremento sul mercato italiano (+13%), quello francese (+10%) e giapponese (+3%), con affermazioni significative anche nel Medio ed Estremo Oriente.
Maserati ha inoltre evidenziato il continuo miglioramento della quota di mercato nel proprio segmento nei principali 7 mercati al mondo, raggiungendo una quota quotategliene 10% con conta solo modello 3200GT.
Nel mese di ottobre è stato commercializzato il secondo modello Maserati che ha affiancato per l'ultima parte dell'anno la 3200GT in fine commessa.
Si tratta del modello Spyder, che ha proposto una meccanica interamente nuova (motore V8 aspirato di 4200cc, trasmissione tipo Transaxle a Cambiocorsa) destinata ad essere adottata anche dal Coupé presentato al Salone di Detroit (USA) di gennaio 2002.