Debutta Gaetano Marzotto alla presidenza di Pitti immagine e 'regala' una buona notizia a un sistema moda in angoscia. «C'è una ripresa, ma è flebile, e probabilmente si andrà avanti a strappi, ha detto ieri a Milano alla presentazione delle rassegne fiorentine del 2002».
«Nel primo trimestre il fatturato cala ancora del 4,7% e la produzione del 2,7% con l'export in flessione del 6,5 per cento. Però il portafoglio ordini ribalza: +5,9% nel tessile-abbigliamento e +16,2% nella filiera cuoio, pelli e calzature. E, tutto sommato, negli Usa l'export ha tenuto e la distribuzione organizzata più importante ci segnala che il sell-out è buono. Dunque confermiamo di attendere la ripresa per il secondo semestre».
E, a proposito di innovazione, ha rivendicato un aiuto al settore da parte del fondo rotativo per l'innovazione tecnologica, «che distribuisce 775 milioni di euro all'anno ma che nell'ultimo decennio ha erogato il 60% delle risorse disponibili all'industria meccanica e soltanto il 3% al sistema moda».