Il gruppo Rinascente ha registrato una crescita del 4,4% del volume d'affari nei primi 3 mesi del 2002. Le previsioni per il primo semestre tuttavia non sono positive.
«Tra gennaio e febbraio le vendite sono salite del 2% risentendo dell'introduzione dell'euro. A marzo c'è stato un +8,5% grazie alla Pasqua anticipata», ha detto l'amministratore delegato Giovanni Cobolli Gigli, «nella prima decade di aprile le vendite non sono buone né per noi né per i concorrenti. Non siamo ottimisti, inutile illudersi che il primo semestre sarà positivo, per questo dobbiamo proseguire nel programma di investimenti che stiamo facendo».
Nel corso del 2002 Rinascente investirà 280 milioni di euro. Nel periodo successivo circa 300 milioni all'anno.