La società di casual e jeanswear Gas ha comunicato ieri i dati relativi ai 12 mesi 2001 che sono stati archiviati con un giro d'affari di 120,83 milioni di euro, in crescita del 28,2% rispetto ai 94,26 mln di euro del corrispondente periodo 2000. Al momento non sono disponibili altre cifre, perché il bilancio definitivo verrà presentato il prossimo 30 giugno. Si sa soltanto che la società prevede di continuare la sua crescita anche per l'anno in corso.
«Il 2001 è stato un esercizio molto positivo, tanto che rispetto al '98 siamo cresciuti del 120%», ha spiegato Claudio Grotto, presidente della spa vicentina, «siamo molto fiduciosi anche per l'anno in corso, tanto che contiamo di chiudere il 2002 a 134 mln di euro (+11,7%) e il 2003 a 154 mln di euro». Lo sviluppo del fatturato sarà accompagnato anche da un ridefinizione geografica del giro d'affari.
La piattaforma retail della brand è infatti strutturata su 3 mila punti vendita nel mondo (circa 1.500 in Italia) a cui si aggiungono 35 monomarca, 45 shop in shop e alcuni outlet pilota in Italia. Clienti top sono Inghilterra e Spagna ma esistono progetti anche per l'area francese e per quella tedesca.