Valentino come Yves Saint-Laurent. Come il grande stilista francese, che al momento della cessione della sua maison alla Gucci era stato relegato all’Haute Couture, così l’attività del sarto lombardo potrebbe es-ere circoscritta all’Alta moda. Sempre che vada in porto – come tutto lascia pensare – l’accordo per il trasferimento della proprietà dell’azienda italiana dall’Hdp al gruppo Marzotto.
Il conte Marzotto avrebbe avanzato la sua proposta: carta bianca a Valentino sull’haute couture, nessuna possibilità d’intervento sulla gestione di tutto il resto.
Per Valentino, una grande chance: se l’haute couture dovesse andar bene, oltre ai benefits miliardari ci sarebbero margini di rivalutazione interessanti. Ma anche un grande rischio: Yves Saint-Laurent se l’è accollato, e ha perso la scommessa.