Il gruppo francese Pinault Printemps Redoute, leader nella distribuzione oltre che controllante della maison tosco-olandese Gucci, ha registrato nel 2001 un calo dei profitti pari a 1,9%. L'utile netto è sceso a quota 752,7 milioni di euro dai 767 milioni di euro dell'anno 2000. Il risultato anche se inferiore rispetto all'anno precedente è stato migliore delle previsioni effettuate dagli analisti che si attendevano un calo del 3%.
Il bilancio dell'esercizio 2001 ha messo in evidenza invece un incremento del 12,3% delle vendite che sono salite a quota 27,799 miliardi di euro contro un giro d'affari di 24,761 miliardi di euro registrato nell'anno precedente.
«Sin dalla prima metà del 2001», ha detto Serge Weinberg, presidente del management board di Ppr, «abbiamo messo in atto significative misure per affrontare la recessione dell'economia sia statunitense sia europea. Nonostante i risultati di fine anno siano stati inferiori rispetto a quanto anticipato, abbiamo iniziato il 2002 con una struttura dei costi in netto miglioramento».