In attesa dei risultati definitivi circa la presenza di visitatori e di operatori del settore riguardanti la presente edizione, Ideabiella fa il punto sull’andamento del settore tessile biellese nel 2001.
L’indagine condotta ha dato risultati confortanti, nonostante il permanere di una preoccupazione diffusa dovuta alla crisi generica che ha investito in questi ultimi anni tutto il settore. Ed ecco le cifre: il fatturato complessivo è passato da 1920 milioni di Euro del 2000 a 1986 milioni di Euro del 2001, con un incremento pari al 3,47%. L’export, nello stesso arco di tempo, è passato da 1143 a 1175 milioni di Euro con un incremento in percentuale del 2,77%. Una stabilità sostanziale si registra nel numero degli addetti, 12229, e nei metri fatturati, 125 milioni.
L’incremento maggiore, che quindi fa ben sperare per il futuro, è quello del 21% degli investimenti, passati da 95 a 116 milioni di Euro. Dissonanza si registra invece fra l’andamento dei comparti laniero, che risulta tutto in positivo, e quello cotone-lino, che risulta invece in negativo tranne per l’occupazione che è aumentata dell’1 %. In particolare il fatturato del comparto laniero è cresciuto del 4,47% mentre l’export del 3,38%.
Non resta che attendere i risultati dell’edizione 2002, che sembra caratterizzato dalle stesse difficoltà iniziali dell’anno precedente, augurandosi che la conclusione sia ugualmente incoraggiante.