Si è chiuso con circa 1.360 milioni di euro il fatturato dell'industria di abbigliamento intimo e costumi da bagno femminili in Italia con una leggera diminuzione (-0,3%) rispetto all'anno precedente. Le vendite all'estero hanno raggiunto i 627 milioni di euro (+11,4%) e le importazioni i 553 milioni di euro (+8,1%).
Secondo dati forniti da Sistema Moda Italia i consumi interni di abbigliamento intimo hanno subito una battuta d'arresto. Già nella scorsa estate si era registrata una flessione nell'ordine del 4%, tendenza confermata dalle indicazioni di questo autunno/inverno (-3,8%).
Per quanto riguarda le esportazioni risultati positivi si registrano verso la Russia (+60%), e la Spagna (+31%), mentre nelle importazioni ai primi tre posti ci sono i principali paesi fornitori per l'Italia: Tunisia, Romania e Cina, che per la prima volta segna una variazione negativa (-10,2%)