Solo pochi giorni fa Voyage, la boutique più snob di Londra, sembrava sul punto di chiudere definitivamente. Ora arriva la smentita: Louise Michelsen e Tiziano Mazzilli, proprietari e menti creative del marchio Voyage, precisano che Organic Clothing, la società londinese che produceva Voyage, messa in liquidazione, verrà sostituita da un'altra società cui faranno capo tutte le attività legate al brand, compreso lo shop di Fulham road tanto amato dalle star.
Nel pacchetto azionario di Voyage sono entrati Sinv Holding, gruppo di Ambrogio Della Rovere, la Falber di Giuliano Coppini e Saverio Moschillo, presidente del gruppo Moschillo. La Organic Clothing, messa in liquidazione, ha dato in licenza le linee che venivano gestite direttamente dagli italiani Mazzilli: Falber si è preso la linea Voyage Couture e the exotic voyage, Sportswear international produrrà la linea passione e Avm la linea Voyage Amour.
Per il primo anno la società, con l'ingresso dei nuovi soci, prevede un fatturato di 60 milioni di euro, che spera di portare a oltre 250 annui nell'arco di 5 anni. L'ampliamento del business avverrà attraverso le sei boutique monomarca, gli shop in shop e l'apertura di circa 80 corner in alcune selezionate catene come Saks e Neiman Marcus. Per inaugurare 'la nuova era', Voyage sfilerà per la prima volta con la collezione donna a Milano, il prossimo 5 marzo alla Permanente di via Turati, nell'ambito di Milano Moda Donna.