Dicono di non risentire della crisi che ha provocato il calo dei consumi alla Moroso, l'azienda di Cavalicco, in provincia di Udine. Dieci anni fa fatturava circa cinque milioni di euro e a fine 2001 ha registrato 22 milioni di euro (+25% rispetto al 2000) realizzati per il 60% nei mercati esteri, che vedono in testa la Germania.
Ma a promuovere un particolare incremento quest'anno sono stati altri due paesi europei, Francia e Olanda. Moroso ha messo piede anche negli Usa, Far East e Russia: «Ci stiamo aprendo al mercato russo � racconta Alberto Gortani, direttore generale di Moroso � che è molto vivace e dove in prospettiva potremmo aprire dei negozi monomarca in partnership con i distributori locali».
Intanto è ai nastri di partenza un nuovo show room a Parigi di 400 metri quadri e un punto vendita a Berlino, di 200 metri quadri, in apertura a febbraio che insieme a quello di Amsterdam sono gestiti da partner locali. Di proprietà è invece lo show room milanese in via Pontaccio.
«Lo sviluppo dei nostri monomarca dovrebbe dare maggior impulso alle vendite nel settore casa � spiega Gortani � mentre sul fronte contract ci stiamo strutturando internamente con una nuova divisione commerciale». E sul fronte del contract Moroso realizza il 50% del fatturato aziendale.
sintesi dell'articolo di Rosa Tessa a cura di Pambianconews