Brigatti, uno dei marchi più famosi e antichi dello sport style italiano, è stato acquistato da Malerba. Lo ha annunciato oggi Guido Scalfi, amministratore delegato del gruppo Esfin e presidente di Malerba.
Fondato nel 1884, il marchio Brigatti, per più di cent'anni è stato a Milano un pioniere dell'abbigliamento sportivo-elegante e un punto di riferimento per le attrezzature di tutti gli sport. Dopo la cessione della sede storica di corso Venezia a Dolce & Gabbana, riaprirà con la nuova proprietà, nel centro di Milano, un negozio ''che meglio rispecchi il nuovo stile Brigatti dove convivono il classico e l'innovazione''.
La linea di abbigliamento sarà realizzata dalla divisione abbigliamento della Malerba, destinata a ripartire da zero, dopo che a fine anno perderà la licenza Missoni sport che vale un giro d'affari di circa 15,5 milioni di euro (30 miliardi di lire).
Il primo anno di Scalfi si sta chiudendo con un fatturato di 33,5 milioni di euro (circa 65 miliardi di lire) con le sole calze, con un margine operativo lordo di circa 10,3 milioni di euro (20 miliardi di lire) e un utile metto di 516 mila euro (intorno un miliardo di lire).
Adesso Scalfi pensa a crescere. «Nell'abbigliamento, stiamo per firmare una licenza per una linea sport e siamo in trattative con un altro marchio. Speriamo di concludere presto». L'anno prossimo l'obiettivo è di cento miliardi di lire (51,6 milioni di euro), dovuti per il 15-20% all'abbigliamento e per l'80% alle calze e al nuovo progetto di intimo.
sintesi dell'articolo di Alessandro Balistri a cura di Pambianconews