Alberto Biani ha infatti chiuso i 12 mesi del 2001 con un giro d'affari in crescita di circa il 20%. E per l'esercizio 2002 è atteso un ulteriore aumento, che dovrebbe attestarsi intorno all'11,5%.
A trainare il giro d'affari è stata la performance del territorio italiano, dove la griffe affonda le sue radici. Ma buoni risultati sono arrivati anche dal Giappone, dove il marchio ha un contratto di distribuzione con la Sanki, retailer nipponico che si occupa anche del pr�t-à-porter di Balenciaga, Nina Ricci, Cacharel e Maurizio Pecoraro.
Altra area di azione sarà il territorio Usa. «In questo momento siamo ancora poco presenti negli Stati Uniti», ha spiegato Alberto Biani, «stiamo valutando diverse situazioni. E abbiamo ricevuto proposte anche per consolidare alcuni territori dell'area europea, come Spagna, Francia e Inghilterra».
sintesi dell'articolo di Giampietro Baudo a cura di Pambianconews