Longoni Sport cambia le strategie. Abbandona, per il momento, il progetto di quotazione a Piazza Affari, rinnova il management gestionale e punta a conquistare nuove quote di mercato soprattutto in Italia.
«La Borsa verrà presa in considerazione solo quando il mercato sarà in grado di offrire le opportune garanzie — dice Walter Benati, nuovo amministratore delegato del gruppo— Per il momento ci concentriamo nel nostro business: l’obiettivo è di raggiungere i 280 miliardi di fatturato quest’anno e di raddoppiarli entro i prossimi 3-4 anni».
L’obiettivo ambizioso sarà perseguito dai nuovi manager del gruppo. Il fondatore Sergio Longoni ha lasciato la guida storica della società, anche se rimane azionista con il 25% del capitale e membro del consiglio di amministrazione. Bridgepoint Capital, che possiede il 67% della Longoni Sport, gestisce 4 miliardi di euro. Ha comprato in settembre l’investimento del fondo The European Private Equity Fund (Epef 1) di 1 miliardo di sterline e ha iniziato a investire il fondo Epef Il la cui raccolta sarà completata nel 2002 a circa 1.7 miliardi di euro.