Da una ricerca Senken (26esima indagine sul rinnovo e sull'espansione dei grandi magazzini), si è riscontrato l'incremento degli investimenti di capitali da parte dei grandi magazzini. Quest'autunno 90 grandi magazzini, faranno nuovi investimenti e aumenteranno la superficie dei negozi e 20 punti vendita ne faranno per oltre 500 milioni di yen.
Una delle caratteristiche salienti degli ultimi anni è stata la revisione del management, in particolare degli uffici acquisti, e le modifiche nei contratti in essere con i marchi ed i distributori dei marchi. I grandi magazzini hanno dovuto anche affrontare una crescente concorrenza da parte delle catene di articoli di abbigliamento all'ingrosso e sono stati costretti a diventare ancora più esclusivi.
Di conseguenza, la necessità di investire in marchi a più ampio margine, sia nel settore lusso che nel settore delle griffe, ha costretto i grandi magazzini a fare investimenti in nuovi interni più consoni a questi settori.
Inoltre, hanno anche dovuto combattere l'opera di lobbying sempre più agguerrita condotta dai grandi marchi internazionali che sono finiti sotto la gestione dei massimi gruppi di gestione quali LVMH e Gucci.
In termini di investimenti globali, il risorgere di Mitsukoshi, gli investimenti di Takashimaya nelle grandi superfici ed il riemergere di Matsuya Ginza come centro della moda di qualità sono solo alcuni recenti esempi salienti. Anche Isetan prenderà in esame ulteriori investimenti nel proprio grande magazzino di Shinjuku con nuovi marchi già instaurati questo autunno e ulteriori investimenti nel corso del prossimo anno.
A Tokyo, uno dei punti salienti del programma di investimenti dei grandi magazzini sarà il restauro di Seibu Shi-buya nel corso dei prossimi tre anni. I responsabili degli acquisti hanno menzionato la possibilità di destinare interi piani a servizi mirati alla salute e alla bellezza, all'intrattenimento e aree moda comple-tamente nuove per marchi mai visti prima in Giappone.