Marzotto si prepara a chiudere il 2001 con una progressione del 10%. E' quanto è emerso ieri dalla riunione del cda dell'Azienda. Il terzo trimestre dell'esercizio in corso ha visto un fatturato netto consolidato a 571 milioni di euro, contro i 511 milioni del corrispondente periodo del 2000 (+12%). Gli utili operativi del gruppo, pari a 118 milioni di euro, sono aumentati di 4 milioni (+3%) mentre l'utile netto di competenza degli azionisti della capogruppo ammonta a 47 milioni di euro (contro i precedenti 30 milioni).
Secondo una nota dell'Azienda di Valdagno (VI), il fatturato consolidato del quarto trimestre 2001 è previsto, in termini assoluti, sullo stesso livello di quello del corrispondente periodo dell'esercizio precedente. A fine esercizio il fatturato del gruppo dovrebbe registrare una crescita di circa il 10% rispetto al 2000. Gli utili operativi e gli utili netti del gruppo, in valore assoluto, dovrebbero equivalere a quelli dell'esercizio precedente mentre l'indebitamento netto è previsto in riduzione rispetto al 30 settembre 2001.
Nei primi nove mesi del 2001 il fatturato netto consolidato ha raggiunto gli 1,434 miliardi di euro, contro gli 1,266 miliardi del corrispondente periodo 2000 (+13%). Gli utili operativi del gruppo, pari a 206 milioni di euro, risultano invariati. Tra gennaio e settembre, l'utile netto di competenza degli azionisti della capogruppo ammonta a 63 milioni di euro (erano 48 milioni) e l'indebitamento finanziario netto del gruppo è pari a 438 milioni di euro, contro i 258 milioni del 30 settembre 2000.
Sempre nella riunione di ieri, il consiglio ha deciso di richiedere all'assemblea gli strumenti necessari all'emissione di nuovi piani di incentivazione azionaria.
sintesi dell'articolo di Stefano Roncato a cura di Pambianconews