Fila Holding S.p.A. (NYSE:FLH) controllata da HdP per il 71.8% e quotata alla borsa di New York, ha diffuso in data odierna i risultati relativi al terzo trimestre conclusosi in data 30 settembre 2001.
In U.S. $, i dati del terzo trimestre evidenziano una perdita netta pari a 31.8 milioni di dollari, equivalente a 0.06 dollari per ADS (American Depositary Share), contro i 2.4 milioni di dollari di utili netti nel terzo trimestre 2000, equivalenti a 0.09 dollari per ADS.
Nel corso del terzo trimestre l’Euro si è deprezzato del 2% verso il dollaro; il cambio medio € / U.S. $ nel terzo trimestre 2001 si è attestato a 0.891 rispetto a 0.905 nel corrispondente periodo del 2000.
Gli indicatori principali per il terzo trimestre sono stati i seguenti:
– I ricavi totali si attestano a €286.7 milioni, registrando un decremento del 6% rispetto al medesimo periodo del 2000
– Le vendite sono scese del 2% a pari perimetro (non considerando cioè quelle delle filiali chiuse alla fine del 2000 e la dismissione di Dorotennis)
– EBITDA è pari a € 5,8 milioni contro i € 27,2 nel terzo trimestre 2000
– La perdita operativa è di € 1,4 milioni contro il profitto di € 19.8 milioni del 2000
– La perdita netta è di € 35,7 milioni contro gli utili netti di € 2,6 milioni nel terzo trimestre 2000
– L’indebitamento finanziario netto e’ migliorato, attestandosi a € 375,7 milioni nel trimestre contro i € 520,7 milioni a giugno 2001, grazie al recente aumento di capitale ed al riequilibrio del capitale circolante
Michele Scannavini, CEO Fila dichiara: ‘I recenti avvenimenti e la conseguente incertezza dello scenario economico in quei mercati in cui Fila si attendeva nel secondo semestre una conferma della crescita evidenziata nel primo (in particolare negli USA ed in Sud America), hanno influenzato negativamente le prospettive di Fila per il 2001. Questi cambiamenti di scenario, insieme alle difficoltà competitive in alcuni mercati europei, ad una particolare aggressività commerciale per smaltire gli inventari in eccesso ed il deprezzamento del Won Coreano contro l'Euro, hanno significativamente condizionato il risultato operativo del terzo trimestre. Stiamo finalizzando la valutazione dell'impatto di questi fattori sul risultato del 2001.’