Claudio Del Vecchio punta su Brooks Brothers, la catena di negozi di abbigliamento considerata un simbolo del sogno americano. Con un’offerta di circa 200 milioni di dollari in contanti, l’equivalente di oltre 220 miliardi di euro, il figlio del fondatore della Luxottica si prepara con il suo gruppo Casual Corner per aggiudicarsi il controllo della Brooks Brothers, che il gruppo inglese Marks and Spencer ha messo in vendita un anno fa nell’ambito di un vasto piano di ristrutturazione delle attività internazionali.
Il giovane imprenditore è determinato a mandare in porto l’acquisizione su cui si sta confrontando con colossi quali Polo Ralph Lauren, Texas Pacific Group, May Deparment Stores e Tommy Hilfiger che sfidando il calo dei consumi di abbigliamento di fascia medio-alta del mercato e la crisi dell’economia mondiale si sono lanciati negli ultimi giorni in una guerra delle offerte per conquistare uno dei marchi più antichi e famosi dello stile americano.
Casul Corner, a sua volta controllata da una holding chiamata Retail Brand Alleance, ha una rete di 1000 negozi in 45 stati, un fatturato, chiuso ad agosto, di 826 milioni di dollari e un utile di circa 90 milioni di dollari. Gli analisti ritengono che il Gruppo Del Vecchio abbia tutte le risorse e le capacità per assorbire una catena come Brooks Brothers.
L’operazione sarà finanziata da un’importante banca italiana, tra le candidate Banca Intesa, Unicredito e Banca di Roma.
Sintesi di Alessandro Plateroti a cura di Pambianconews