Sbarcano i Turchi in Italia. E per il nostro paese si apre una nuova occasione di commercio e scambio. E' il Turkish Fashion Break 2001, il primo salone in Italia di produttori ed esportatori di abbigliamento turchi che si terrà il 14 e il 15 novembre 2001 a Milano presso il centro congressi Quark Hotel.
L'industria tessile e dell'abbigliamento turca è una realtà estremamente importante a livello interno ed europeo. La storia inizia nella produzione di materie prime soprattutto cotone portando attualmente la Turchia ad essere il 6� produttore mondiale di questa fibra. Da qui una serie di numeri in continua crescita che hanno fatto approdare il mercato del prodotto finito anche nella patria della moda.
Dieci milioni di persone impegnate in questo settore, 2.6 direttamente nell'abbigliamento, esportazioni che hanno raggiunto nel 2000 i 10 mld di dollari USA e un investimento in macchinari di 5 mld di dollari USA.
Una discreta carta d'identità per un paese che ormai da qualche anno sta rafforzando la sua presenza, soprattutto nella grande distribuzione, e vuole proporsi non solo come mercato di façon ma come soggetto creativo in proprio.
Dopo la Germania, storicamente mercato affiliato alla Turchia, l'America e l'Inghilterra i dirigenti dell'Unione degli Esportatori d'Abbigliamento turchi hanno pensato di poter affrontare il mercato italiano e cercare nella nostra florida realtà dei validi partner commerciali. Le recenti modifiche anche legislative che allineano la Turchia alle normative europee, la rendono uno stato attendibile per qualsiasi scambio di merci e prodotti.
sintesi dell'articolo di Giuseppe Ceccarelli a cura di Pambianconews