Nel 2000 il debutto in Borsa e una bella sequenza di acquisizioni. La Mariella Burani fashion group in pochi anni si è imposta tra i più dinamici player nel settore nel settore del lusso femminile.
Prima Mila Schoen, poi due aziende di maglieria di alta gamma, Gabriella Frattini e Dimensione Moda, poi Braccialini e Deimutti, marchi prestigiosi della pelletteria di lusso.
Quindi il debutto nel mercato delle calzature donna con l'operazione che ha portato la casa di moda reggiana a rilevare la maggioranza della Mario Cerutti, l'acquisizione della Enrico Mandelli, specializzata nell'abbigliamento in pelle e, l'ingresso con il 50% nella Stephen Fairchild.
Negli ultimi tre anni è passata da un fatturato consolidato di 140 miliardi di lire del bilancio 1997 a 304 nel 2000, con un margine operativo lordo di 24,4 miliardi. L'incidenza sul fatturato dell'abbigliamento derivato da marchi propri è di oltre il 70%.